Da bambina non avevo dubbi, da grande farò la scrittrice!
Parlare, inventare, raccontare erano per me bisogni incontrollabili: costruivo sempre un’avvincente trama narrativa di cui io muovevo i fili mentre la storia prendeva forma nella sua rappresentazione. Uno schema che nasceva nella mia testa e si adattava nell’uso nel corso nella narrazione. Perché la parte del gioco che più mi affascinava era provare a rimescolare le carte e vedere che cosa accadeva se alla storia si aggiungeva una sfumatura imprevista e quale strada avrei percorso per sistemare ciò che non funzionava. E mentre creavo, organizzavo ogni minimo dettaglio, perché tutto fosse credibile, coerente e al tempo stesso aperto a nuove espansioni narrative.
Poi ciò che per me era un gioco ha iniziato a calarsi nella realtà del vivere e in particolare del lavorare.
Crescendo sono arrivati i premi per i temi scolastici e la direzione del giornalino del liceo. La scelta di frequentare il corso di laurea in Scienze della Comunicazione è stata come naturale: Università di Salerno prima (2007) e di Siena poi (2009). È in questo periodo che ho avuto l’opportunità di sperimentare i più diversi linguaggi comunicativi e iniziare le prime esperienze lavorative: redattore presso l’ufficio stampa dell’Università di Siena (2007), autore radiofonico per l’emittente universitaria Facoltà di Frequenza (2008), event coordinator per il Terra di Siena Film Festival (2009).
Nel 2009, grazie al lavoro di tesi sul fumetto cross-mediale, inizio a lavorare come Editor per la divisione Global Magazines di Walt Disney Publishing spaziando dai collaterali al digital publishing, alla produzione editoriale di magazine per bambini dedicati alle properties Disney più conosciute (Frozen, Disney Junior, Sofia the First, Disney Princess…). Dal 2012 decido di intraprendere una nuova avventura e diventare un consulente editoriale free lance. Continuo quindi, da una parte, la collaborazione con Walt Disney sotto nuova veste e dall’altra atterro sul pianeta Blink dove ho ampliato e potenziato le mie competenze editoriali calandole in scenari sempre nuovi e rimodellandole su diversi linguaggi comunicativi. In Blink sono esperta di narrazione sistemica, detto in altre parole, tengo le redini della storia nella sua relazione con le realtà in cui operiamo. Il mio obiettivo è gestire i processi di coerenza, credibilità e adattabilità dei paradigmi di comunicazione che generiamo per diversi contesti e attraverso differenti media. Sono anche formatrice nei percorsi imprenditoriali e professionali del discorso narrativo (esprit dè narration).
Ecco come l’esperienza ha modificato una mia credenza, “farò la scrittrice”, rafforzando una mia abilità, la narrazione, che si è trasformata in qualcosa di diverso, perché, a un certo punto, ho iniziato ad interessarmi di più delle storie scritte dagli altri, soprattutto quelle che non funzionavano e che avevano bisogno di qualche piccolo intervento. Quindi qualcuno, nel senso comune, potrebbe definirmi editor, a me, forse un po’ impropriamente, piace chiamarmi salt & pepper, proprio per la mia attitudine creativa di aggiungere ciò che manca alla rappresentazione della storia che osservo, scompongo come un puzzle, ristrutturo in una visione d’insieme e valorizzo con coerenza e credibilità.
Blinkmakers
Officina della comunicazione